mercoledì 8 ottobre 2008

La crisi!

Volevo articolare un lungo post parlando della CRISI e a dire il vero di cose da dire ce ne sarebbero molte ma andrebbero dette ai potenti e non tra di noi. Provo invece a fare un serialpost e tra una puntata e l'atra vedro di reperire il maggior numero di informazioni possibile.

Bene partiamo facendo un poco di ordine e a commentare quanto successo dal lontano agosto del 2007. In quel mese alcuni nodi vennero al pettine lasciando basite milioni di persone: il faro del mondo economico occidentale, il paese con la più avanzata democrazia, ecc ecc aveva permesso ad un sistema ingordo e affamato di CREARE. Finanza creativa la chiamano, trasformazione libera di cacca in oro senza metterci rischio e senza metterci capitali.
Provo, più per esercizio di stile che per necessità, a riassumere il concetto dei subprime:

in america l'accesso al credito è diventato più facile. Questo ha portato gente che prima non avrebbe mai potuto a comprarsi una casa. Le stesse banche hanno pensato bene poi di impacchettare questi mutui e farli confluire in un fondo. Lo scopo era di guadagnare sui tassi di intaresse che le persone indebitate col mutuo pagavano alla banca. In teoria potrebbe anche essere un idea (se tralasciamo l'etica e correttezza) peccato che questi signori che impacchettavano debiti e li spedivano per il mondo chiamandoli subprime non avevano pensato ad un piccolo dettaglio.
E se gli indebitati non pagano più i mutui???
Ci sono sempre le ipoteche avrà detto un CREATIVO.
E se la bolla immobiliare in america scoppia???
Beh se la gente non paga più le ipoteche e la bolla scoppia ecco la crisi dei mutui SUBPRIME.

Ora il problema è che le banche americane come lehman hanno riempito il mondo di CACCA sopra descritta moltiplicandola allìinfinito come fosse pesce. Cosi oggi anche un piccolo risparmiatore della provincia di matera può avere nel suo portafoglio, mascherati chissa come dei fondi avvelenati ormai falliti o in procinto di.

Ora, come si passa dai mutui Subprime al crollo delle borse?

mercoledì 1 ottobre 2008

BENTORNATO

Bentornato!!!
Ho passato sei mesi a lavorare duro per riprendermi da un paio di batoste personali e professionali molto dolorose e per riuscire a metabolizzare quanto succede intorno a noi.

Come si dice ho ascoltato, meditato, e vomitato tutto quello che negli ultimi 6/7 mesi è successo nel mondo.

Beh la prima considerazione che mi esce è: sono cazzi amari!!!

Ho provato a stilare una lista dei problemini che mi sembrano più urgenti o destano una maggior preocupazione, sorpresa delle sorprese ne il lodo alfano ne la sicurezza, tantomeno alitalia sono o meglio dovrebbero essere tra le nostre priorità:

1) servirebbe un chiarimento sulla reale situazione dei comuni italiani dopo tagli e abolizioni varie. In particolar modo il loro reale stato debitorio, esposiziones ai subprime e derivati inclusa.

2) Pensioni, si parla tanto di aumentare le pensioni minime, di regolare meglio il meccanismo e l'età pensionabile ma nessuno accenna al fatto che il sistema previdenziale italiano è ampiamente fallito e che le pensioni vengono pagate attingendo ad altre risorse. Anche qui sarebbe il caso di far luce.

3) Questo punto è più personale: ma tutte queste ignezioni di capitale fatte dalle banche centrali a salvataggio di questa o quell'altra banca (stiamo parlando di centinaia di miliardi di dollari ormai) chi li paga? Per dirla meglio a chi e quando si presenterà il conto di questi salvataggi?

4) La forte pressione inflazionistica è un sintomo o un effetto di questa situazione. Come mai i prezzi crescono mentre la domanda no? non è contro il buon senso? Da noi in particolare ci sono filiere produttive chilometriche dove aziende su aziende si attaccano e aggiungono un proprio guadagno nel percorso che compie un prodotto per arrivare dal produttore al consumatore!

5) Problema delle infrastrutture. Si sente anche qui un gran parlare. Semplifico il tutto con un'esempio pratico: chi abita a 40 km da milano e lavora nella città impiega mediamente 2 ore al giorno per raggiungere il luogo di lavoro (l'ho sperimentato per mesi). Due ore al giorno per 20 giorni lavorativi al mese fa 40 ore al mese, moltiplicato per 12 mesi fa? 480 ore, facciamo per 10 anni sono 4800 ore in coda (200 giorni) vuol dire che per carenza infrastrutturale quel lavoratore perde un anno di lavoro ogni dieci. Per non parlare poi dei costi pratici che derivano direttamente delle carenze strutturali.
Esiste un reale piano di rilancio? o quantomeno esiste la reale consapevolezza di questa situazione (al di la delle chiacchere)?

6) Sanità. si vorrei aprire un capitolo anche sulla sanità. Scandali a parte mi pare che il sistema sanitario sia un'enorme cloaca piena di tutto e il contrario di tutto. Eccelsi professionisti e odontoiatri abusivi. Ottimi primari e farabutti inconcepibili.
Oggi la sanità è un treno in folle corsa, su binari morti! Riformare la spesa sanitaria e rendere il sistema più assorbibile dovrebbe essere una priorità di cui non si sente però troppo parlare. Salviamo alitalia piuttosto che è relativamente facile.

7) Istruzione: riforma della scuola per chi l'ha frequentata negli ultimi 20 anni dovrebbe essere la priorità. Disastroso il sistema di insegnamento, disastrosi i risultati. Col maestro unico o senza. La scuola non puo essere un'ammortizzatore sociale. E' la predisposizione al futuro di un paese.
Ci hanno provato in tanti a rinnovarla ma nessuno ha mai voluto farlo e ora ne paghiamo un prezzo salatissimo.

8) Torno ai problemi economici in senso più stretto...Ma non è che con tutte queste delocalizzazioni, fabbriche aperte nei paesi emergenti, esportazione dei costi e dequalificazione del prodotto finito ci siamo impoveriti da soli?
Avere una fabbrica sotto casa significa si avere maggiori costi di personale, ma anche dare lavoro a 10, 20, 30 o più famiglie del proprio paese e nel tempo qualificare una produzione e di conseguenza un prodotto. I benefici sono immediati e diretti , non solo per il titolare, ma a pioggia per la comunità.. Ora: se io chiudo le fabbriche nel mio paese, le sposto prima in romania, poi sempre più lontano. Dequalifico la produzione e abbasso i costi dei materiali e delle lavorazioni per competere con altri prodotti più economici ma senza i valori aggiunti di partenza, dove finisco? Finisco a competere con le cineserie negli €uromarket e dico addio al mio bel made in italy.

9) Turismo. ci ritorno su di un post specifico perchè la questione è estremamente grave. Un paese che potrebbe vivere solo delle proprie risorse le spreca e le distrugge sistematicamente in nome di interessi particolari.

10) invecchiamento della popolazione e diminuzione della capacità lavoro. Questo forse è un discorso molto in prospettiva ma se le nascite sono prossime allo zero e se importiamo sempre più mano d'opera dai paesi emergenti presto o tardi saremo più pensionati che lavoratori e a quel punto chi mantiene persone che hanno lavorato 35/40 anni e ne campano altri 40 in pensione. Ancora una volta il sistema è mal impostato e incapace di prevedere e anticipare i problemi che verranno.

In conclusione di questo mio intervento vorrei aggiungere che l'italia da molto non è più un paese per giovani...

dovevamo essere noi il futuro ma ce lo avete rubato!!!!!!!!!!!!

martedì 19 febbraio 2008

Cosa Bolle in pentola??

Per fare un poco di ordinevolevo dare un'occhiata nel dettaglio cosa ci offre il panorama politico per la prossima tornata elettorale:
Il partito democratico si presenta con dodici punti, un bel passo avanti sul precedente malloppo di 280 pg, che sono quanto di più qualunquista si possa leggere.
Me li sono andati a pescare e ve li riporto in rigoroso ordine:
-Primo: modernizzare l’Italia
-Secondo: crescita del Mezzogiorno, crescita dell’Italia
-Terzo: controllo della spesa pubblica.
-Quarto: Pagare meno, pagare tutti
-Quinto: investire sul lavoro delle donne.
-Sesto: aumentare il numero di case in affitto.
-Settimo: incremento demografico
-Ottavo: Scuola, Università e Ricerca.
-Nono: lotta alla precarietà, miglior qualità del lavoro e più sicurezza, un diritto fondamentale della persona umana.
-Decimo: garantire la Sicurezza.
-Undicesimo: giustizia e legalità
-Dodicesimo: banda larga in tutta Italia e TV di qualità
Sul dodicesimo mi viene da sorridere visto che sarebbe compito delle società di telefonia. per esempio telecom che si è pappata i finanziamenti statali e eurpopei per l'alta velocità e ha cablato solo le città economicamente vantaggiose. Giustizia e legalità, sicurezza, precariato, scuola e università sono temi che sento da quando ho memoria, mi sorge il dubbio che nessuno in realtà li voglia risolvere se in 20 anni siamo ancora a parlarne come priorità. Il sesto e il settimo sono una comica: aumento demografico, ci troveremo veltroni in prima serata a incentivare il coito completo e a demonizzare l'interruptus???
Più case in affitto...il prezzo è secondario, l'importante è affittare...
Gli altri sono talmente assurdi e banali che non li commento neppure. Anche perchè parlare oggi di mezzogiorno è quanto di più ipocrita un politico possa fare visto il porcaio portato avanti negli ultimi anni.
Mi pare evidente comunque che di fronte a un paese completamente allo sfascio la classe politica risponda in maniera poco adeguata. Tanto più che il PDL continua da giorni a ripetere la litania secondo cui il programma del PD è copiato dal loro. I primi ad essere delusi per ora sono quelli che si aspettavano delle novita...

lunedì 18 febbraio 2008

Elezioniamo????

Come tutta l'italia avevo proprio voglia di nuovo, e vista la latitanza del panorama socio-politico, a salvarmi ancora una volta ci pensa Sabina!!! Bello , davvero bello, complimenti allo staff.
Ora passo alle cose poco serie!!!!

Ma avete visto che abbondanza di candidati???

A ora mi sembra: Berlucconi, Veltroni, Tabacci, Casini, Bertinotti, la Santanche e Ferrando.
Io non vedo l'ora di vedere come organizzaranno i dibattiti Tv!!!
Faranno come il wrestling: tutti contro tutti e vince chi resta ultimo????
Oppure tipo corrida con applausi, scampanate e fischi corali a sancire il più...il più che???
Ora con tutta questa abbondanza di candidati non è che si rischia di parlare di loro e non del paese?
Già un paio di effetti li ho notati: in queste ore il Prode Berlusconi è più impegnato a rispondere a casini che a fare campagna elettorale. Veltroni enuncia un programma in 12 punti, e Bonaiuti si affretta a dire che Veltroni copia Berlusconi, che un programma non l'ha ancora ben annunciato, ma comunque è detentore dell'originale. Ovviamente per grazia ricevuta. Quindi il "cinese" walter si è messo in viaggio, forse era meglio una canna visto il pulman, e ha promesso di attraversare l'italia per portare il suo messaggio di cambiamento. Berlusconi non ne ha bisogno, ha più o meno il 50% dei periodici di propietà e 3 televisioni, quindi il suo messaggio ce lo ignetta direttamente in cerebro.
Che volete che vi dica...
Io una campagna elettorale con queste premesse mi sa che non la reggo...credo il mio cervello darà forfait molto prima del 14 aprile.

Ho un'idea votiamo tutti berlusconi!!!!
mmmmmmmmmmmm
ma anche...veltroni!
mmmmm
meglio tabacci?
....ci sono....
CASINI...Definitivo....................
.........
la santanchè no perchè mi fa paura...
votiamo per Bertinotti, almeno lui è dalla parte dei....
dei...
scusate........
ma chi è Ferrando??

sabato 9 febbraio 2008

Caravanserraglio

Volevo dire anche io la mia sul bel paese targato 2007/2008 e sulla preoccupante piega che stanno prendendo i fatti.
Lo ammetto subito così non ci sono equivoci, ero un Unionista (neologismo) convinto, che credeva veramente che bisognasse fare qualunque cosa legale per togliere il potere a chi sappiamo noi. Il risultato è che ci siamo trascinati per 20 mesi una coalizione rissosa e ingessata, dal potere decisionale paralizzato capace di lasciare come ricordo un tentativo a metà di liberalizzare le ricariche telefoniche (!!!), un pesante aggiustamento dei conti e poco, troppo poco, altro. Ci avevano promesso conflitto di interesse, legge sulle tv, legge elettorale, tagli di spesa e concertazione.
Ci sono rimasto male quando è caduto il governo Prodi, mi stanno simpatici i tipi che pedalano fino alla fine di una gara, tosti, incuranti di essere da ore gli ultimi, loro pedalano!
Evitiamo di riparlare delle penose scene offerte dal senato e passiamo subito alla frizzante attualità politica degli ultimi giorni: è nato il Pdl!
Casini prima ha detto che lui/loro non ci stavano poi si è detto disponibile al dialogo. La lega, bontà loro, si federerà in seguito presentando liste proprie al nord (tanto al sud non li voterebbero comunque). Il Pd correrà da solo!!! della serie meglio soli che... accompagnati da Diliberto, Bertinotti e Pecoraro. Nasce la cosa rossa e pure la rosa bianca di Tabacci.
quindi alle prossime elezioni il sistema bipolare italiano presenterà: all'angolo destro Berlusconi, all'angolo sinistro (ma anche centro)... Veltroni, all'altro angolo...Tabacci! e all'altro angolo ancora... Bertinotti, a e in un'angolino...ecco spunta la Bonino...!!!
1,2,3,...4,...5 ecco avremo ben 5 candidati premier! Almeno ci sarà da ridere in campagna elettorale.
Io ho cercato di rendere il senso ironico delle mie parole...ma siamo di fronte ad una tragedia.
Credo abbiate tutti una mezza idea delle condizioni economiche in cui il mondo stagna, a questo aggiungiamo una nuova corsa al riarmo e una possibile crisi di risorse nel prossimo fututo. Beh in teoria sono allarmismi ingiustificati o situazioni gestibili nel medio lungo termine, ma sono situazioni che richiedono decisioni tempestive e importanti. altro che tirarci le storie se non si arriva alla 4 settimana, il nostro stato produce mediocrità a partire dal sistema scolastico che genera classi dirigenti, pensatori e professionisti inadeguati. Certo abbiamo le nostre eccezioni e le nostre eccellenze ma dove vogliamo andare col nostro mediocrismo. Ho letto che ogni paese ha la classe politica che merita, allora se noi meritiamo questa facciamo tutti insieme un bel esame di coscienza e poi parliamo di costruire. ovviamente quando parlo al plurale non parlo a questo blog ma mi riferisco più in astratto ad un popolo che dovrebbe ritrovare nella propria autocritica le basi di riforma del proprio essere nazione. Troppi clienteralismi e personalismi, troppi interessi di cartello e troppe lobbi. Questo sistema si è generato, nutrito ed è scresciuto a dismisura. Oggi ci lamentiamo noi che siamo i suoi prigionieri ma dobbiamo fare in modo domani di non alimentarlo.

giovedì 31 gennaio 2008

azzardo Veltroniano

Il partito democratico è sceso in campo!
Tutti i suoi pezzi da 90 si stanno affrettando a dichiarare ai 4 venti e non solo che alle prossime elezioni, indipendentemente dalla legge elettorale, correranno da soli. L'Unione è morta? Il concetto di alleanza eterogenea finalizzata alla sconfitta dell'avversario e non al governo è un'idea che secondo i Veltronis è superata?
Trovo l'azzardo di Veltroni un gioco molto pericoloso ma anche l'unico possibile per il quadro politico e mediatico che la situazione ha preso. Oggi i sondaggi danno nettamente in vantaggio la CDL, sondaggi che una rinnovata unione epurata non potranno mai ribaltare visti i risultati della precedente esperienza di governo.
Credo Veltroni e i suoi per primi annusino aria di cambiamento e voglia di novità nel panorama politico. Credo che se la CDL facesse "l'errore" di ripresentare la medesima formazione elettorale l'unico modo per sconfiggere il carroarmato berlusconi sia quello di contrapporvi una reale novità nel panorama. Magari non negli uomini, o almeno non in tutti, o nell'ideologia ma in sintesi una novità di proposta da sfruttare come cavallo di battaglia. Credo sia l'unica strada che il PD possa seguire per limitare al minimo i danni elettorali e magari sperare di avere il potere di giocarsi una grossa coalizione. Certo restano i fortissimi dubbi sulla condotta di Veltroni, che sicuramente ha commesso diversi macro errori.

Ma forse l'azzardo paga!

TomiThinking

Ciao a tutti!

mi sono perso via un mesetto a causa di alcuni problemi di salute, miei (nulla di troppo duraturo) e di un familiare (ahi me li molto duraturo) ma di questo vorrei parlare in un blog apposito...

Prima stavo facendo un ragionamento di cui volevo rendervi partecipi... se vi va!!!!

Stavo ragionando sulle convenienze dell'attuale sistema elettorale e sul perchè si voglia tanto andare a votare così. Berlusconi ha voluto questa legge elettorale per uno scopo preciso. In effetti l'unico problema di forza italia è quello della rappresentatività che esercita. Mi spiego meglio: un partito è rappresentativo dei propri elettori mediante i candidati che promuove sul territorio. Questo è in antitesi con il concetto mono-fisico di berlusconi che ha un partito-persona che dimostra negli anni un'incredibile difficoltà ad associare persone presentabili. Questa difficoltà a reperire volti mette forza italia nell pesante handicap di soffrire gli scontri sul territorio. Ecco perchè negli ultimi dieci anni sono stati fatti moltissimi sforzi per alimentare la videocrazia, il monopolio televisivo dell'agenda del paese, e tutta una serie di leggi ad-personam e direi meglio ad-partitum. Se ricordate bene nel 2006 berlusconi era candidato in (mi pare) 27 circoscrizioni. Con questa legge elettorale il problema viene definitivamente cancellato. Berlusconi decide che ai cittadini si presentano le coalizioni, i cittadini scelgono da che parte stare e in fine le segreterie scelgono gli uomini a rappresentare il voto dei cittadini.

Risultato forza italia non ha più bisogno di facce, ne basta una per raccattare il 20-25% dei voti e poi mettere tutti gli amici a sedere con se.
Le conseguenze che si traggono da questa situazione sono un paio: la prima è che siamo in una dittatura (non armata, almeno non sempre), la seconda è che agli italiani sta bene visto che probabilmente il marzianotto tornerà a governarci tutti.

Voi che ne pensate????

pensieri sparsi di un giovedì pomeriggio aspettando santoro...