domenica 28 ottobre 2007

Caro italiano ti scrivo...

...non so dove sei stato negli ultimi anni e se ti sei accorto che qui il paese è allo sbando, la politica economica è insufficente, la politica sociale inesistente, non parliamo di sanità e istruzione in due anni non abbiamo ne una mezza legge elettorale ne il tanto blasonato conflitto di interessi ma per fare l'indulto e mettere d'accordo i 2/3 del parlamento, lì bastano pochi giorni.

Veniamo continuamente e sistematicamente presi per il C... dalla mattina alla sera da gigioni inebetiti che in qualsiasi altro paese "normale" del mondo farebbero al massimo gli spazzini visto il livello socio culturale.Cosa ci trovi caro Italiano in Berlusconi, Fini, Bossi, Bertinotti, Fassino, D'alema, Diliberto, Pannella, e via di seguito. Belli non sono...intelligenti avrei molto da discutere, fatti da soli neppure...Alternative sento gridare in un angolo del cervello...non ci sono alternative.
Italiano io non ti capisco più... Ti arrabbi se il tuo colore non vince, scendi in piazza per guerre lontane, esponi bandierine multicolore se lo fa il tuo vicino, passi ore al supermercato a fare comizio al banco gastronomia, leggi il Manifesto-Giornale come fossero bibbie rilegate in pelle, dogmi divini dati da un'autorità che sà...Ma se ti rubano la libertà , se ti incatenano davanti ad una scatolotta di plastica a vedere i cloni della De Filippi che impazzano su ogni dove gridando Amici, c'è posta per voi!
Se si approrpiano delle risorse che Tu destini alla cosa pubblica, se il tuo parere non conta un cazzo...beh allora resti perplesso, immobile, fin disturbato dal dilemma se intervenire oppure girarti dall'altra parte ad aspettare che qualcuno, magari un uomo forte, a cui dare fiducia, che combatta e che ti liberi appaia dal nulla animato dall'amore divino e dall'interesse pubblico. Ma possiamo essere ancora a questo punto...possiamo tollerare ancora molto?

Italiano quante cose vorrei dirti... per esempio quanto sei pericoloso perchè immobile in mezzo ad una strada, il mondo, veloce, corre verso il domani mentre tu, fermo, ti domandi ancora cosa è successo martedi scorso.

Italiano, orgoglio e coraggio non sono appannaggio di supereroi americanoidi, la storia e la cultura di questa palla di fango per 2000 anni l'abbiamo fatta noi...e tiriamo su il culo da sta poltrona e vediamo di rimboccarci le maniche...

giovedì 25 ottobre 2007

Leggendo sul blog di Sabina Guzzanti mi è uscito lo spunto per una riflessione sulla pericolosa abitudine che stà dilagando in italia. La fame di "uomino forte" da 15 anni percorre in lungo e in largo il paese mascherata da bipolarismo e berlusconismo. Siamo alla ricerca del messia? santi e santini non ci bastano più? Siamo forse entrati in un epoca dove gli italiani sono inerme carne da cannone che lavora 40 anni per mantenere una casta dirigente? Ma oltre ad invocare il messia...l'uomo forte...l'imprenditore...forse non sarebbe il caso ci rimboccassimo le mani?

Il problema del portavoce è senza dubbio una cosa seria!!!

Siamo abbituati ad avere front man che gridano idee, che sproloquiano a talk show dal palinsesto assurdo! E la politica si è addeguata, berlusconi ha cambiato le regole, ha dettato i tempi, i modi e i luoghi del dibattito politico e non solo. E in questi 15 anni noi siamo rimasti a guardare! A guardare la Tv.
Io credo che Beppe grillo sia la voce, ma non il pensiero...è lui stesso a dirlo in continuazione. Ma da li a dire che senza loro NOI non abbiamo voce...
Beh mi piace sognare una nazione dove i cittadini trovano il sistema di farsi ascoltare, mi piace pensare ad un paese dove la civiltà e il bene comune trovano posto e considerazione come beni primari...
Forse siamo talmente soggiogati a questo meccanismo perverso che diventa difficile avere del "pensiero indipendente", e quando questo pensiero spunta...mamma mia come è difficile pensare di condividerlo...a chi poi!

Mi è venuta un idea...perchè non scriviamo una bella lettera di licenziamento per i DIPENDENTI di camera e senato e chiediamo ad almeno il 51% degli italiani di firmarla...
Lo slogan potrebbe essere:

TUTTI A CASA, ORA SCEGLIAMO NOI!!!

Obbiettivo: libere elezioni per un paese democratico.

Cosa ne dite??????


P.S. Ovviamente la mia è una provocazione...non so se legalmente si possa fare ma certo sarebbe un bel sondaggio di opinione. Qualcuno ha idee???

domenica 21 ottobre 2007

Porta PIa

Credo ormai lo sdegno sia al limite...

Una Casta di Ineletti presiede da almeno 2 anni il parlamento italiano legiferando e governando a nome del popolo sovrano.
Non che con il precedente governo ci fosse andata meglio, ma almeno quelli hanno vinto delle elezioni semi-regolari (esistono conflitti di interesse che possono rendere una competizione assurda). Prima di megalo, l'ottavo nano, abbiamo avuto in 5 anni due o 3 edizioni dello spassoso Sinistra show, uno spettacolo di poltroncine e incarichi, di cose non fatte e di cose promesse...Ah se avessero promesso le privatizzazioni e fatto la legge sul conflitto di interesse!!!!
Prima ancora Arcorino aveva fatto una specie di prova generale con un governo test in attesa dell'odissea del 2001...
Beh amici cari direi che anche cosi si può dedurre che abbiamo alle spalle almeno 13 anni di dittatura castale (spero si possa dire!!!).

La domanda per quanto mi riguarda è: che cosa vogliamo fare???

Vi piace???

Vi diverte???

Leggo tante proteste e pochi fatti...e allora mi preoccupo...penso...non è che forse ci hanno addormentati???
Siamo pigri??? neanche dopo tutto e il contrario di tutto quello che stà accadendo, neanche ridotti alla fame ci ribelliamo al padrone???
Tanti blogger, una nazione che scrive...ma chi legge???
Non è che la troppa libertà che offre la rete ci spiazza...non siamo preparati ad usarla???

Non è che sotto sotto siamo un poco caghetta???

Allora magari un V-day qua, una giornata di An là, una protestina contro il wallfare non bastano, magari gli interessi che legano la casta alle poltronicine che occupano sono troppo forti per essere smossi da qualche "facinoroso" che scalpita! Allora se il problema è a Roma....andiamo a Roma !!!

Ci si siede davanti al parlamento e si aspetta educatamente che escano, poi li si rimanda a casa!per sempre!

Ora mi alzo dalla tastiera e vado a vedere la Tv, sogno un'isola famosa piena di tette e tante promesse di ricchezza...lasciatemi ancora un pochino sognare di essere milionario oppure guardare qualche bella sparatoria american style...

Domani è un'altro giorno, domani avrò ancora tempo per indignarmi!

WAKE UP!



Mi permetto di riportare il link del blog di Beppe Grillo

http://www.beppegrillo.it/2007/10/la_soluzione_fi.html#comments

lunedì 1 ottobre 2007

Tv??? tv...b! Tv...t...b! Nun tv... +

Riflessione del giorno...la televisione è diventata oggi lo specchio della società? e come spiegare l'omologazione di Fazio su rai tre? il servilismo di Floris? L'imperare di programmi spazzatura? Telegiornali senza capo ne coda?
Dall'accaduto e da tanti altri accaduti negli ultimi anni mi viene una sola conclusione...Gli diamo troppo credito!
Ricordiamoci chi sono: sono intrattenitori popolari, niente di più. Seguono una bandiera o un contratto e ubbidiscono a padrone, che poi sarebbe chi li trasmette. LA televisione ha un proprietario (o più d'uno) e questo decide cosa trasmettere, questo discorso vale per la7, per Mediaset e per Mtv, non dovrebbe valere per le reti Rai.
Forse ci confonde il fatto che queste sono emittenti che coprono tutto il territorio nazionale, ma sono PRIVATE! ecco la fregatura, è nell'equivoco creato ad arte.
Nel resto del mondo per superare questo equivoco sono nati dei canali monotematici sull'informazione, tanto per non confoderla tra un reality e un quiz. In italia ci sono Tg che raggiungono l'affidabilità di novella3000 (con tutto il rispetto per il gossip) che si mischiano a reality, omettono notizie, altre le danno parziali e illeggibili continuando a confondere emischiare il tutto in un calderone continuo di tette, sederi ammiccanti, tragedie metereologiche e improbabili love story.
Credo sia ovvio che risulta difficile capire, anche solo orientarsi, e in questo marasma pullulano Guru mediatici, profeti della verità e dei plastici in scala, e una quantità mostruosa di parassiti sociali.
Questi sono i prodotti/persone che ogni giorno affollano il palinsesto.
Oggi possiamo spegnere e con un click cambiare aria!